Netflix non è solo film e serie TV. Ecco una lista dei migliori documentari proposti in Italia dalla piattaforma di streaming
Netflix è di certo la piattaforma di streaming video preferita da molti di noi. E’ da tempo diventata un’ancora di salvezza nelle serate invernali, quando fuori c’è un temporale, quando siamo stanchi per uscire dopo una giornata di lavoro.
Oltre alle nostre serie TV preferite e a centinaia di film, è possibile trovare, su Netflix, anche una lunga lista di documentari che spaziano dalla scienza, alla natura, passando da quelli che parlano di storia, sport e società. Oggi vi propongo una lista con i titoli dei migliori documentari su Netflix, assolutamente da non perdere, per tutti i gusti, con una breve loro breve descrizione.
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Non potevo che cominciare da The Last Dance, il documentario che tutti gli appassionati di sport, e soprattutto di basket, non possono non vedere. La docuserie è composta di 10 episodi, in cui viene raccontata la storia di Michael Jordan, forse il cestista più famoso del mondo, e della sua squadra, i Chicago Bulls.
Per un appassionato degli anni’80 come me, non passano di certo inosservati tutti i dettagli di moda e tendenza ripresi nel documentario, propri della società americana tra la fine degli anni ‘80 e gli anni ‘90. Il tutto, attraverso una serie di clip e filmati inediti che ripercorrono le tappe del successo travolgente dei Chicago Bulls con Michael Jordan, Dennis Rodman, Scottie Pippen, e tanti altri nomi storici che hanno firmato la storia del basket mondiale. Un documetario top per gli amanti del NBA entertainment.
Strong Island è un documentario che narra l’omicidio del fratello del regista, Yance Ford, ucciso nel 1992, appena ventiquattrenne, per mano di Mark Reilly, un bianco di 19 anni.
Strong Island è una docuserie allo stesso tempo dolorosa e potente che parla delle questioni della razza e dell’ingiustizia in America. Candidato agli Oscar nel 2018, è parte integrante della campagna di sensibilizzazione “Black lives matter” di Netflix nei confronti delle discriminazioni sociali e razziali.
Nel 2019, l’alpinista nepalese Nirmal Purja, ex gurka dell’esercito britannico, annunciò un progetto molto ambizioso : scalare le quattordici montagne più alte del mondo in un tempo massimo di sette mesi. Fino ad allora, il più veloce a completare il percorso aveva impiegato sette anni, dieci mesi e sei giorni. Nims raggiunse l’obiettivo in sei mesi e sei giorni, scrivendo una pagina assolutamente indelebile di storia dell’alpinismo.
Lo scorso 29 novembre Netflix ha aggiunto al suo catalogo “14 vette” (“14 Peaks: Nothing Is Impossible”), film documentario che racconta l’impresa estrema di Nirmal “Nims” Purja. La regia è affidata a Jimmy Chin ed Elizabeth Chai Vasarhelyi, gli autori di Free Solo, premiato con l’Oscar nel 2018.
Inside Bill’s brain: decoding Bill Gates è il titolo originale del docufilm diviso in tre parti, proposto da Netflix Italia, che racconta in modo approfondito la vita di Bill Gates e la sua inarrestabile e tenace ricerca di soluzioni ad alcuni dei più complessi problemi dell’umanità. La regia è del premio Oscar Davis Guggenheim.
SanPa è una docuserie tutta italiana che, attraverso testimonianze e immagini di repertorio, in 5 episodi racconta la controversa storia di San Patrignano, comunità di recupero fondata da Vincenzo Muccioli nel 1978, in provincia di Rimini, dalla fondazione alla morte dell’imprenditore. Per la La docuserie sono state riprese ben 180 ore di interviste e le immagini utilizzate sono state estratte da 51 differenti archivi per ricostruire la storia in modo reale e assolutamente dettagliato.
Wild Wild Country, prodotto da Netflix e disponibile sulla pagina italiana della piattaforma, è una docu serie che racconta le vicende di Osho e della sua comunità Rajneeshpuram in Oregon nel corso degli anni ’80. Nell’epoca in cui Osho si faceva chiamare Bhagwan Shree Rajneesh, il documentario racconta di come lui e i suoi seguaci avessero immaginato un mondo diverso, fatto di comprensione e condivisione, nella “terra promessa”, l’America.
Il documentario è stato montato utilizzando veri e propri “pezzi” di storia: articoli di giornale, interviste, video originali dell’epoca, puntate vere dei talk-show dell’epoca, oltre ai protagonisti degli eventi che si sono messi a disposizione per la sua realizzazione.
Il documentario Pandemic, tradotto in italiano come “Il coronavirus in poche parole” è il terzo spin-off della serie “Explained”, che raggruppa trenta documentari da 25 minuti realizzati in collaborazione con Vox tra il 2018 e il 2019.
Il documentario, disponibile da aprile 2020 su Netflix Italia, purtroppo ancora attuale, descrive la diffusione di un virus sconosciuto dalla Cina, che raggiunge in poco tempo tutto il mondo. Il documentario si concentra su temi come i rischi di future pandemie globali e segue ricercatori, medici e professionisti che saranno i veri protagonisti in campo quando accadrà l’inevitabile. Molto del materiale utilizzato nel documentario, è stato però realizzato prima dello scoppio della vera pandemia globale.
Il nostro pianeta (Our Planet) è una docuserie di stampo naturalistico, pubblicata nel 2019 per la piattaforma Netflix. Il documentario, grazie alla narrazione di David Attenborough, Penelope Cruz, Salma Hayek e altri, riesce a coprire in totale ben dieci lingue. Girato in cinquanta paesi di tutti i continenti, nel corso degli episodi, vengono raccontate le diversità degli habitat presenti sul nostro pianeta, partendo dai ghiacci perenni dell’Artico fino alle immense savane africane e alle giungle del Sud America.
Making a murderer è una tra le migliori docuserie americane presenti sulla lista di Netflix dal 2015. La serie, girata con le troupe che si sono spostate tra il Wisconsin e New York in un periodo di oltre 13 anni, narra delle vicende di Steven Avery, ed è uno dei più famosi documentari true-crime del mondo.
Steven Avery, Nel 1985, era un 22enne, figlio di una famiglia proprietaria di uno sfasciacarrozze nel Wisconsin. Viene accusato di stupro e arrestato. Diciotto anni dopo, viene rilasciato grazie a un test del Dna, che prova la sua innocenza. Il documentario, in due stagioni, racconta al pubblico tutte le vicissitudini legali, ancora in corso per svariati motivi, legate a Steven Avery, alla sua famiglia, e al mondo giuridico americano. La docuserie è molto coinvolgente, se si considera che Steven è ancora in prigione, in quanto condannato all’ergastolo, con la possibilità di godere della libertà condizionata dal 2048!
A completamento della lista dei migliori documentari di Netflix, non poteva mancare di certo The social dilemma, famoso docufilm statunitense datato 2020, che racconta come la diffusione dei social media possa diventare un serio problema per la società contemporanea. Il film si concentra sullo sfruttamento e sulla manipolazione degli utenti dei social media, attraverso l’utilizzo di tecniche come il data mining e la vendita dei dati personali.
The social dilemma approfondisce alcuni aspetti specifici delle app di sociale media: la dipendenza che provocano, in particolare nei più giovani; l’uso in ambienti delicati come la politica, il contributo alla diffusione a velocità assurda delle più svariate e attuali teorie complottistiche, gli effetti sulla salute mentale.